Den Harrow
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Nazionalità
Italia
Genere
musica pop, Italo disco
Periodo attività
anni '80
Strumento
Etichetta
Baby Records, Arena Music
Band attuale
Band
Album pubblicati
6
Studio
Live
Raccolte
Sito ufficiale
http://www.arenamusic.it/denharrow.htm
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica
Stefano Zandri , in arte Den Harrow ([[Nova Milanese]], 4 giugno 1962) è un cantante italiano.
« Scusa se ho rubato il cestino, avevo fame!!! »
(lo sfogo di Den Harrow prima del ritiro dal reality show "L'isola dei famosi")
Sembra abbia scelto il suo nome artistico per l'ironica assonanza con la parola "denaro".
Den Harrow è uno frai più illustri cantanti rappresentativi della musica Italo disco.
**************************************************************************
Cenni biografici
Dopo un inizio come fotomodello, incontra Roberto Turatti (DJ milanese) e (Miki) Michele Chieregato (DJ e musicista), che diventeranno suoi produttori. In realtà Den Harrow presta solo la propria figura cantando sempre in playback, il singolo To Meet Me e A Taste of Love del 1983 vengono cantate da Chuck Rolando mentre il singolo Mad Desire del 1984 viene cantato da Silver Pozzoli. Tutte le canzoni che seguirono furono cantate da Tom Hooker vendendo in totale nel mondo oltre 4 milioni di copie fra singoli e album.
Partecipa all'edizione 2006 del reality show italiano L'isola dei famosi, prima come riserva, poi come concorrente. Si ritira dopo pochi giorni di permanenza sull'isola.
Discografia [modifica]
Album [modifica]
1985, Overpower
1987, Day by Day
1988, Lies
1989, The Best of Den Harrow
1996, I.Den
2000, Back from the Future
Singoli [modifica]
1983, To Meet Me
1983, A Taste of Love
1984, Mad Desire
1985, Future Brain
1985, Bad Boy
1986, Charleston
1986, Catch the Fox
1986, Overpower
1987, Day by Day
1987, Don't Break my Heart
1987, Tell Me Why
1988, Born to Love
1988, My Time
1988, Lies
1989, You Have a Way
1989, Holiday Night
1989, Take Me Back
1991, Ocean
1992, The Universe of Love
1992, All I Want Is You
1993, Real Big Love
1993, Take Me
1994, You and the Sunshine
1995, I Need a Lover
1995, Tomorrow is Another Day
1997, Walking on Music
1998, Future Brain 98'
1999, Future Brain 2000
2001, Don't Break my Heart 2001
2003, Wild Train
2003, Don't Ask Me Why (duetto con George Aaron)
2006, Push push
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venerdì, maggio 23, 2008
The Jackson 5
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I Jackson 5 (in originale The Jackson 5, a volte noti come The Jackson Five, abbreviati in J5, Jackson 5ive, The Jackson 5ive e successivamente The Jacksons) erano un gruppo musicale composto dai cinque fratelli Jackson di Gary, nell'Indiana, formatosi negli anni '60. I cinque componenti erano: Jackie, Jermaine, Tito, Marlon ed il più piccolo Michael, destinato in seguito ad una fortunatissima carriera solista.
Il gruppo suonava una musica allegra e, per i tempi, innovativa, un rhythm 'n' blues diverso da quello degli altri artisti dell'epoca come Otis Redding e James Brown. I fratelli Jackson cercavavano di fondere il funk dei neri alla musica bianca, un'unione che negli anni '70 influenzerà la nascita della discomusic.
Il gruppo si forma ufficialmente nel 1968, dopo aver vinto un concorso, ma la loro carriera iniziò nel 1963 suonando quasi tutte le sere in locali notturni. Registrano il loro primo singolo, "Big Boy" per la Steeltown, ma il loro primo successo fu "I want you back" nel 1969, seguito da "ABC" nel 1970. Il leader e cantante principale era il giovanissimo Michael Jackson, che all'epoca della nascita del gruppo aveva solo 11 anni (nato nel 1958). I Want You Back raggiunse il primo posto della classifica statunitense Billboard, scavalcando addirittura Let It Be dei Beatles.
Altre due canzoni successive reggiunsero la posizione numero uno, The Love You Save e I'll Be There.
Nel 1975, i Jackson si separarono dalla Motown, la loro prima etichetta discografica, e firmarono un contratto con la Epic, cambiando il loro nome in The Jacksons.
Indice [nascondi]
1 Discografia
1.1 Principali album dei Jackson 5 (Motown)
1.2 Prinicipali album dei The Jacksons (Epic)
2 Voci correlate
3 Collegamenti esterni
Discografia [modifica]
Principali album dei Jackson 5 (Motown) [modifica]
Diana Ross Presents the Jackson 5 (1969)
ABC (1970)
Third Album (1970)
The Jackson 5 Christmas Album (1970)
Maybe Tomorrow (1971)
Goin' Back to Indiana (1971)
Greatest Hits (1971)
Lookin' Through the Windows (1972)
Skywriter (1973)
The Jackson 5 in Japan (1973)
G.I.T.: Get It Together (1973)
Dancing Machine (1974)
Moving Violation (1975)
Prinicipali album dei The Jacksons (Epic) [modifica]
The Jacksons (1976)
Goin' Places (1977)
Destiny (1978)
Triumph (1980)
The Jacksons Live (1981)
Victory (1984)
2300 Jackson Street (1989)
The Jacksons: An American Dream soundtrack (1992)
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(Reindirizzamento da Jackson 5)
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I Jackson 5 (in originale The Jackson 5, a volte noti come The Jackson Five, abbreviati in J5, Jackson 5ive, The Jackson 5ive e successivamente The Jacksons) erano un gruppo musicale composto dai cinque fratelli Jackson di Gary, nell'Indiana, formatosi negli anni '60. I cinque componenti erano: Jackie, Jermaine, Tito, Marlon ed il più piccolo Michael, destinato in seguito ad una fortunatissima carriera solista.
Il gruppo suonava una musica allegra e, per i tempi, innovativa, un rhythm 'n' blues diverso da quello degli altri artisti dell'epoca come Otis Redding e James Brown. I fratelli Jackson cercavavano di fondere il funk dei neri alla musica bianca, un'unione che negli anni '70 influenzerà la nascita della discomusic.
Il gruppo si forma ufficialmente nel 1968, dopo aver vinto un concorso, ma la loro carriera iniziò nel 1963 suonando quasi tutte le sere in locali notturni. Registrano il loro primo singolo, "Big Boy" per la Steeltown, ma il loro primo successo fu "I want you back" nel 1969, seguito da "ABC" nel 1970. Il leader e cantante principale era il giovanissimo Michael Jackson, che all'epoca della nascita del gruppo aveva solo 11 anni (nato nel 1958). I Want You Back raggiunse il primo posto della classifica statunitense Billboard, scavalcando addirittura Let It Be dei Beatles.
Altre due canzoni successive reggiunsero la posizione numero uno, The Love You Save e I'll Be There.
Nel 1975, i Jackson si separarono dalla Motown, la loro prima etichetta discografica, e firmarono un contratto con la Epic, cambiando il loro nome in The Jacksons.
Indice [nascondi]
1 Discografia
1.1 Principali album dei Jackson 5 (Motown)
1.2 Prinicipali album dei The Jacksons (Epic)
2 Voci correlate
3 Collegamenti esterni
Discografia [modifica]
Principali album dei Jackson 5 (Motown) [modifica]
Diana Ross Presents the Jackson 5 (1969)
ABC (1970)
Third Album (1970)
The Jackson 5 Christmas Album (1970)
Maybe Tomorrow (1971)
Goin' Back to Indiana (1971)
Greatest Hits (1971)
Lookin' Through the Windows (1972)
Skywriter (1973)
The Jackson 5 in Japan (1973)
G.I.T.: Get It Together (1973)
Dancing Machine (1974)
Moving Violation (1975)
Prinicipali album dei The Jacksons (Epic) [modifica]
The Jacksons (1976)
Goin' Places (1977)
Destiny (1978)
Triumph (1980)
The Jacksons Live (1981)
Victory (1984)
2300 Jackson Street (1989)
The Jacksons: An American Dream soundtrack (1992)
Blondie sono un gruppo rock statunitense, formatosi a New York nel 1975 per iniziativa di Chris Stein (chitarra) e Deborah Harry (testi e voce).
La musica del gruppo, che in seguito reclutò Clem Burke (batterista) e Jimmy Destri (tastiere), è un rock melodico con influssi di punk ed elettronica molto in voga all'epoca, mentre la voce è quella della cantante Debbie Harry (a cui è ispirato il nome del gruppo), che è anche l'elemento principale della band. Nonostante una carriera relativamente breve, lasciano il segno nel panorama della musica dell'epoca con dei successi come Call me e Heart of glass, resi celebri anche come colonne sonore di film e pubblicità. Tra i quali l'ultima campagna "Gucci by Gucci" firmata dal regista David Lynch e che ha come colonna sonora proprio il brano di Blondie "Heart of Glass".
******************************************************
I Blondie si sciolgono nel 1983, quando Debbie Harry decide di intraprendere una carriera da solista, tra l'altro senza grande successo. Decidono di riunirsi nel 1998 e L'anno dopo esce il singolo "Maria", destinato ad avere grande successo internazionale.
Il nome del gruppo, "Biondina", è dovuto al metro e 54 della cantante, come lei stessa ha affermato nella sua prima intervista ad MTV nel 1981
Formazione
Attuale
Debbie Harry - Voce
Chris Stein - Chitarra
Paul Carbonara - Chitarra
Leigh Foxx - Basso
Clem Burke - Batteria
Kevin Patrick - Tastiere
Ex-componenti
Jimmy Destri - Tastiere
Nigel Harrison - Basso
Frank Infante - Chitarra
Gary Valentine - Basso
Discografia
Studio Anno Album US UK 1976 Blondie
1977 Plastic Letters 72 10
1978 Parallel Lines 6 1
1979 Eat to the Beat 17 1
1980 Autoamerican 7 3
1982 The Hunter 33 9
1999 No Exit 18 8
2003 The Curse of Blondie 160 36
La musica del gruppo, che in seguito reclutò Clem Burke (batterista) e Jimmy Destri (tastiere), è un rock melodico con influssi di punk ed elettronica molto in voga all'epoca, mentre la voce è quella della cantante Debbie Harry (a cui è ispirato il nome del gruppo), che è anche l'elemento principale della band. Nonostante una carriera relativamente breve, lasciano il segno nel panorama della musica dell'epoca con dei successi come Call me e Heart of glass, resi celebri anche come colonne sonore di film e pubblicità. Tra i quali l'ultima campagna "Gucci by Gucci" firmata dal regista David Lynch e che ha come colonna sonora proprio il brano di Blondie "Heart of Glass".
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I Blondie si sciolgono nel 1983, quando Debbie Harry decide di intraprendere una carriera da solista, tra l'altro senza grande successo. Decidono di riunirsi nel 1998 e L'anno dopo esce il singolo "Maria", destinato ad avere grande successo internazionale.
Il nome del gruppo, "Biondina", è dovuto al metro e 54 della cantante, come lei stessa ha affermato nella sua prima intervista ad MTV nel 1981
Formazione
Attuale
Debbie Harry - Voce
Chris Stein - Chitarra
Paul Carbonara - Chitarra
Leigh Foxx - Basso
Clem Burke - Batteria
Kevin Patrick - Tastiere
Ex-componenti
Jimmy Destri - Tastiere
Nigel Harrison - Basso
Frank Infante - Chitarra
Gary Valentine - Basso
Discografia
Studio Anno Album US UK 1976 Blondie
1977 Plastic Letters 72 10
1978 Parallel Lines 6 1
1979 Eat to the Beat 17 1
1980 Autoamerican 7 3
1982 The Hunter 33 9
1999 No Exit 18 8
2003 The Curse of Blondie 160 36
Alphaville (band)
From Wikipedia, the free encyclopedia
Alphaville live on stage in 2005
Background information
Also known as
Forever Young
Origin
Germany
Genre(s)
New waveSynthpop
Years active
1983 - present
Label(s)
Warner Music, Atlantic Atlantic, A Different Drum, Metropolis Atlantic
Website
http://www.alphaville.de/
Members
Marian GoldMartin ListerDavid GoodesMattes Leon
Former members
Frank MertensBernhard LloydRicky Echolette
Alphaville is a German synthpop group which gained popularity in the 1980s. The founding members were Marian Gold (real name Hartwig Schierbaum, born May 26, 1954 in Herford), Bernhard Lloyd (real name Bernhard Gößling, born June 6, 1960 in Enger, North Rhine-Westphalia), and Frank Mertens (real name Frank Sorgatz, born October 26, 1961 in Enger, North Rhine-Westphalia). The band was at first named Forever Young before changing to Alphaville. They are best known for their two biggest hits, "Big in Japan" and "Forever Young".
Beginnings
In 1984, the re-named Alphaville released their debut single "Big in Japan", quickly followed by the album Forever Young. Despite its success, Frank Mertens left the band that year and was replaced by Ricky Echolette (born Wolfgang Neuhaus, in Cologne, August 6, 1960) in January 1985 – already credited in the "Forever Young" album. Marian Gold is still performing today.
"Big In Japan" was Alphaville's biggest hit, topping the charts in Germany, Switzerland, Sweden and the U.S. Billboard Dance Chart (the group's only success on any American chart), and reached the Top Five in Italy, the Netherlands, Norway, Austria, Ireland and South Africa. It also became the group's only Top 20 single in the UK, peaking at #8.
The band's next two singles, "Sounds Like a Melody" and "Forever Young", were also both European Top 10 successes, although the latter track failed to make an impression on the
American charts.
Although there were reports that pop star Laura Branigan was featuring the song on her next album, Hold Me, Alphaville's "Forever Young" was re-released as a single in the US, but still proved unpopular. Branigan's version, though promoted on stickers adorning the album, subsequently remained an album cut in the US. She would go on to perform the song as an encore at nearly every concert she performed, until her death in 2004. The Alphaville version was released a third time in the US in 1988, to promote Alphaville: The Singles Collection, and peaked at #65, their highest charting (and also last) single on the Billboard Hot 100. International re-releases of Alphaville's "Forever Young" followed in 1989, 1996 and 2001. Several covers have been recorded and remixed, featuring male or female vocalists often erroneously attributed to be Alphaville's Marian Gold.
Afternoons in Utopia
In 1986, their second album, Afternoons in Utopia, was successfully released and its first single "Dance with Me" was a big international hit, reaching the Top 20 in Germany, France, Norway, Sweden, Switzerland and South Africa, and n°25 in Austria. The LP was followed up in 1989 with The Breathtaking Blue, including the highly acclaimed singles (if not so successful chart hits) "Romeos" and "Mysteries of Love". The album was released as a CD+G, including black & white stills with original lyrics and German translation. As an alternative to individual music videos, the band enlisted nine producers, among them Godfrey Reggio (Koyaanisqatsi), to create a film entitled Songlines based on the album's tracks.
The next album, Prostitute, was not released until 1994. In 1996, Ricky Echolette left the band. Salvation, a back-to-the-root opus, followed in 1997. Stark Naked and Absolutely Live was released in 2000, followed by the remix album, Forever Pop the following year. A DVD – Little America – was released in 2001 documenting two concerts performed in Salt Lake City, Utah.
Projects
Bernhard Lloyd did not contribute to the CrazyShow album, and shortly after its release on March 18, 2003, he officially left the group. The current core stage members of Alphaville are Marian Gold (vocals), Martin Lister (keyboards), David Goodes (guitars) and Pierson Grange (drums).
Gold has released two solo albums (So Long Celeste, 1992 and United, 1996), alongside his work in the band, both mixing personal creations and covers.
Lloyd also worked on a project named Atlantic Popes with singer Max Holler, a 13-track CD. In 1996, Frank Mertens started a musical project called Maelstrom, which was a combination of ambient-style music, impressionistic and colorful art in the form of paintings and sculptures, and etheric poetry. This project seems now to have been abandoned, though, as Mertens has not been visibly active with it.
In the first part of 2006, Australian guitar band Youth Group took their remake of Forever Young to #1 in the Official Australian Charts, thanks in part to exposure the track had received from being on popular US TV series The O.C.'s fifth TV soundtrack CD.
At present the band are still touring and working on new material and have just re-signed with WEA. Song titles for the next release include "Gallery", "Around the Universe", "My Very Blood", and "Sweet Dreams".
Discography
CD
CD Album
CDS
CD Single
CA
Cassette Album
CS
Cassette Single
DVD
DVD
LD
Laser Disc
LP
12" Album
VHS
Video tape
MP3
Download single
Singles in italics, Albums and compilations in bold
1984
Big in Japan (7", 12") [#1 U.S. Billboard Hot Dance Club Play, #1 Germany, #1 Switzerland, #1 Sweden, #2 Italy, #2 Netherlands, #3 Norway, #4 Austria, #4 Ireland, #5 South Africa, #8 UK, #13 France, #66 U.S. Billboard Hot 100]
Sounds Like a Melody (7", 12") [#1 Sweden, #3 Austria, #3 Germany, #4 Switzerland, #5 Norway, #10 France]
Forever Young (7", 12") [#1 Sweden, #3 Switzerland, #3 Norway, #4 Germany, #13 France, #17 Austria]
Forever Young (CA, CD, LP) [#1 Norway, #1 Sweden, #3 Germany, #4 Switzerland, #16 Austria]
1985
Jet Set (7", 12") [#11 Germany]
1986
Dance With Me (7", 12") [#4 Norway, #4 South Africa, #5 Sweden, #9 Switzerland, #11 Germany, #14 France, #25 Austria]
Universal Daddy (7", 12") [#36 Germany]
Afternoons in Utopia (CA, CD, LP) [#7 Sweden, #8 Norway, #12 Switzerland, #13 Germany]
Jerusalem (7", 12") [#57 Germany]
Sensations (7", 12")
1987
Red Rose (7", 12")
1988
Amiga Compilation (LP, CA)
Forever Young 1988 (7", 12", CDS) [#65 U.S. Billboard Hot 100]
The Singles Collection (CA, CD, LP)
1989
Forever Young / Big in Japan (7", CDS)
Romeos (7", 12", CDS, CS) [#45 Germany]
The Breathtaking Blue (CA, CD, LP) [#49 Germany]
Summer Rain (7", 12", CDS)
1990
Mysteries of Love (7", 12", CDS, CS)
Songlines (VHS, LD)
1992
Big in Japan 1992 A.D. (7", 12", CDS)
Big in Japan - Swemix Remix (12", CDS)
First Harvest 1984-92 (CA, CD, LP)
1993
MoonOffice Compilation (VHS)
History (CA)
1994
Fools (12", CDS) [#70 Germany]
Prostitute (CA, CD)
The Impossible Dream (CDS)
1996
Forever Young promo (CDS)
1997
Wishful Thinking (12", CDS)
Flame - promo release (CDS)
Salvation (CD) [#74 Germany]
1999
Dreamscapes (CD)
Flame (CDS)
Salvation US release (CD)
Visions of Dreamscapes (CD)
Soul Messiah (CDS)
2000
Stark Naked and Absolutely Live (CD)
Scum of the Earth (MP3)
Moongirl (MP3)
2001
Moonboy (MP3)
See Me Thru (MP3)
Those Wonderful Things (MP3)
And as for Love (MP3)
Upside Down (MP3)
Parallel Girlz (Cloud Nine) (MP3)
Shadows She Said (Omertà) (MP3)
First Monday (in the year 3000) (MP3)
(Waiting for the) New Light (MP3)
Miracle Healing (MP3)
Dance With Me 2001 (CDS)
Forever Young 2001 (CDS)
Zoo (MP3)
Forever Pop (CA, CD) [#59 Germany]
Little America (DVD)
On the Beach (MP3)
2003
Elegy - limited release (CDS)
CrazyShow (CD)
CrazyShow Excerpts – promo only (CD)
2005
Dreamscapes Revisited (MP3)
2006
Forever Young – the remix (CDS)
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Alphaville live on stage in 2005
Background information
Also known as
Forever Young
Origin
Germany
Genre(s)
New waveSynthpop
Years active
1983 - present
Label(s)
Warner Music, Atlantic Atlantic, A Different Drum, Metropolis Atlantic
Website
http://www.alphaville.de/
Members
Marian GoldMartin ListerDavid GoodesMattes Leon
Former members
Frank MertensBernhard LloydRicky Echolette
Alphaville is a German synthpop group which gained popularity in the 1980s. The founding members were Marian Gold (real name Hartwig Schierbaum, born May 26, 1954 in Herford), Bernhard Lloyd (real name Bernhard Gößling, born June 6, 1960 in Enger, North Rhine-Westphalia), and Frank Mertens (real name Frank Sorgatz, born October 26, 1961 in Enger, North Rhine-Westphalia). The band was at first named Forever Young before changing to Alphaville. They are best known for their two biggest hits, "Big in Japan" and "Forever Young".
Beginnings
In 1984, the re-named Alphaville released their debut single "Big in Japan", quickly followed by the album Forever Young. Despite its success, Frank Mertens left the band that year and was replaced by Ricky Echolette (born Wolfgang Neuhaus, in Cologne, August 6, 1960) in January 1985 – already credited in the "Forever Young" album. Marian Gold is still performing today.
"Big In Japan" was Alphaville's biggest hit, topping the charts in Germany, Switzerland, Sweden and the U.S. Billboard Dance Chart (the group's only success on any American chart), and reached the Top Five in Italy, the Netherlands, Norway, Austria, Ireland and South Africa. It also became the group's only Top 20 single in the UK, peaking at #8.
The band's next two singles, "Sounds Like a Melody" and "Forever Young", were also both European Top 10 successes, although the latter track failed to make an impression on the
American charts.
Although there were reports that pop star Laura Branigan was featuring the song on her next album, Hold Me, Alphaville's "Forever Young" was re-released as a single in the US, but still proved unpopular. Branigan's version, though promoted on stickers adorning the album, subsequently remained an album cut in the US. She would go on to perform the song as an encore at nearly every concert she performed, until her death in 2004. The Alphaville version was released a third time in the US in 1988, to promote Alphaville: The Singles Collection, and peaked at #65, their highest charting (and also last) single on the Billboard Hot 100. International re-releases of Alphaville's "Forever Young" followed in 1989, 1996 and 2001. Several covers have been recorded and remixed, featuring male or female vocalists often erroneously attributed to be Alphaville's Marian Gold.
Afternoons in Utopia
In 1986, their second album, Afternoons in Utopia, was successfully released and its first single "Dance with Me" was a big international hit, reaching the Top 20 in Germany, France, Norway, Sweden, Switzerland and South Africa, and n°25 in Austria. The LP was followed up in 1989 with The Breathtaking Blue, including the highly acclaimed singles (if not so successful chart hits) "Romeos" and "Mysteries of Love". The album was released as a CD+G, including black & white stills with original lyrics and German translation. As an alternative to individual music videos, the band enlisted nine producers, among them Godfrey Reggio (Koyaanisqatsi), to create a film entitled Songlines based on the album's tracks.
The next album, Prostitute, was not released until 1994. In 1996, Ricky Echolette left the band. Salvation, a back-to-the-root opus, followed in 1997. Stark Naked and Absolutely Live was released in 2000, followed by the remix album, Forever Pop the following year. A DVD – Little America – was released in 2001 documenting two concerts performed in Salt Lake City, Utah.
Projects
Bernhard Lloyd did not contribute to the CrazyShow album, and shortly after its release on March 18, 2003, he officially left the group. The current core stage members of Alphaville are Marian Gold (vocals), Martin Lister (keyboards), David Goodes (guitars) and Pierson Grange (drums).
Gold has released two solo albums (So Long Celeste, 1992 and United, 1996), alongside his work in the band, both mixing personal creations and covers.
Lloyd also worked on a project named Atlantic Popes with singer Max Holler, a 13-track CD. In 1996, Frank Mertens started a musical project called Maelstrom, which was a combination of ambient-style music, impressionistic and colorful art in the form of paintings and sculptures, and etheric poetry. This project seems now to have been abandoned, though, as Mertens has not been visibly active with it.
In the first part of 2006, Australian guitar band Youth Group took their remake of Forever Young to #1 in the Official Australian Charts, thanks in part to exposure the track had received from being on popular US TV series The O.C.'s fifth TV soundtrack CD.
At present the band are still touring and working on new material and have just re-signed with WEA. Song titles for the next release include "Gallery", "Around the Universe", "My Very Blood", and "Sweet Dreams".
Discography
CD
CD Album
CDS
CD Single
CA
Cassette Album
CS
Cassette Single
DVD
DVD
LD
Laser Disc
LP
12" Album
VHS
Video tape
MP3
Download single
Singles in italics, Albums and compilations in bold
1984
Big in Japan (7", 12") [#1 U.S. Billboard Hot Dance Club Play, #1 Germany, #1 Switzerland, #1 Sweden, #2 Italy, #2 Netherlands, #3 Norway, #4 Austria, #4 Ireland, #5 South Africa, #8 UK, #13 France, #66 U.S. Billboard Hot 100]
Sounds Like a Melody (7", 12") [#1 Sweden, #3 Austria, #3 Germany, #4 Switzerland, #5 Norway, #10 France]
Forever Young (7", 12") [#1 Sweden, #3 Switzerland, #3 Norway, #4 Germany, #13 France, #17 Austria]
Forever Young (CA, CD, LP) [#1 Norway, #1 Sweden, #3 Germany, #4 Switzerland, #16 Austria]
1985
Jet Set (7", 12") [#11 Germany]
1986
Dance With Me (7", 12") [#4 Norway, #4 South Africa, #5 Sweden, #9 Switzerland, #11 Germany, #14 France, #25 Austria]
Universal Daddy (7", 12") [#36 Germany]
Afternoons in Utopia (CA, CD, LP) [#7 Sweden, #8 Norway, #12 Switzerland, #13 Germany]
Jerusalem (7", 12") [#57 Germany]
Sensations (7", 12")
1987
Red Rose (7", 12")
1988
Amiga Compilation (LP, CA)
Forever Young 1988 (7", 12", CDS) [#65 U.S. Billboard Hot 100]
The Singles Collection (CA, CD, LP)
1989
Forever Young / Big in Japan (7", CDS)
Romeos (7", 12", CDS, CS) [#45 Germany]
The Breathtaking Blue (CA, CD, LP) [#49 Germany]
Summer Rain (7", 12", CDS)
1990
Mysteries of Love (7", 12", CDS, CS)
Songlines (VHS, LD)
1992
Big in Japan 1992 A.D. (7", 12", CDS)
Big in Japan - Swemix Remix (12", CDS)
First Harvest 1984-92 (CA, CD, LP)
1993
MoonOffice Compilation (VHS)
History (CA)
1994
Fools (12", CDS) [#70 Germany]
Prostitute (CA, CD)
The Impossible Dream (CDS)
1996
Forever Young promo (CDS)
1997
Wishful Thinking (12", CDS)
Flame - promo release (CDS)
Salvation (CD) [#74 Germany]
1999
Dreamscapes (CD)
Flame (CDS)
Salvation US release (CD)
Visions of Dreamscapes (CD)
Soul Messiah (CDS)
2000
Stark Naked and Absolutely Live (CD)
Scum of the Earth (MP3)
Moongirl (MP3)
2001
Moonboy (MP3)
See Me Thru (MP3)
Those Wonderful Things (MP3)
And as for Love (MP3)
Upside Down (MP3)
Parallel Girlz (Cloud Nine) (MP3)
Shadows She Said (Omertà) (MP3)
First Monday (in the year 3000) (MP3)
(Waiting for the) New Light (MP3)
Miracle Healing (MP3)
Dance With Me 2001 (CDS)
Forever Young 2001 (CDS)
Zoo (MP3)
Forever Pop (CA, CD) [#59 Germany]
Little America (DVD)
On the Beach (MP3)
2003
Elegy - limited release (CDS)
CrazyShow (CD)
CrazyShow Excerpts – promo only (CD)
2005
Dreamscapes Revisited (MP3)
2006
Forever Young – the remix (CDS)
ABC
Be Near MeFrom Wikipedia, the free encyclopedia.
“Be Near Me”
Single by ABCfrom the album How to Be a...Zillionaire!
B-side
"A to Z" (U.S. 7"),"What’s Your Destination?" (UK 7,12")
Released
January 1985
Format
7",12"
Recorded
December 1984
Genre
Dance-pop
Length
3:38
Label
Mercury
Writer(s)
Martin Fry/Mark White
Producer
Martin Fry/Mark White
ABC
“Be Near Me” Single by ABC from the album How to Be a...Zillionaire! B-side "A to Z" (U.S. 7"),"What’s Your Destination?" (UK 7,12") Released January 1985 Format 7",12" Recorded December 1984 Genre Dance-pop Length 3:38 Label Mercury Writer(s) Martin Fry/Mark White Producer Martin Fry/Mark White ABC singles chronology "(How to Be a) Millionaire"(1984) "Be Near Me"(1985) "Vanity Kills"(1985) "Be Near Me" is a song by ABC. The hit single from How to Be a...Zillionaire!, it is a message from the group's lead singer, Martin Fry, to an unknown addressee. He commands the addressee not to leave him. It peaked at #26 on the UK singles chart in 1985, then later in the year it went to #9 on the Billboard Hot 100 chart in the U.S. The song also went to #1 on the U.S. Hot Dance Club Play chart in September of that year, remaining on top for two weeks.
************************************************
Contents [hide]1 Music video 2 Track listing 2.1 7" version 2.1.1 U.S. release 2.1.2 UK release 2.2 12" version 2.2.1 U.S. release 2.2.2 UK release 3 See also
[edit] Music videoThe song’s music video depicts the band as a group of cartoon characters that have entered the real world. They are seen performing the song against a white background. During this, the camera makes a series of rolling panning shots, suggesting that the band is inside a ping-pong ball.
The song also appeared in the movie The Breakfast Club but was not featured on the album.
Track listing
7" version
U.S. release"Be Near Me" (3:38) "A to Z" (2:50)
UK release"Be Near Me" (3:38) "What’s Your Destination?" [instrumental version of track 1] (3:38)
12" version
U.S. release"Be Near Me" [Munich Disco Mix] (5:28) "Be Near Me" [Ecstasy Mix] (4:45) "What’s Your Destination?" [instrumental version of "Be Near Me"] (3:36)
UK release"Be Near Me" [Munich Disco Mix] (5:27) "A to Z" (2:50) "What’s Your Destination?" [instrumental version of "Be Near Me"] (3:38)
venerdì, maggio 09, 2008
The Pointer Sisters
The Pointer Sisters
From Wikipedia, the free encyclopedia
| The Pointer Sisters | |
|---|---|
| Also known as | Pointers - A Pair |
| Origin | Oakland, California, United States |
| Genre(s) | R&B, soul, pop, dance, rock, Jazz, country |
| Years active | 1968–present |
| Label(s) | Atlantic Blue Thumb ABC Planet RCA Motown SBK |
| Members | |
| Anita Pointer Ruth Pointer Issa Pointer Josephia Pointer | |
| Former members | |
| Bonnie Pointer June Pointer | |
The Pointer Sisters are an American Grammy Award-winning Pop/R&B recording act from Oakland, California that achieved mainstream success during the 1970s and 1980s. Spanning over three decades together, their repertoire has included diverse genres as pop music, disco, jazz, bebop, country, soul, funk, dance, new wave and rock.
The group had its early origins when sisters June and Bonnie Pointer began performing in 1969 (without a record deal) as "Pointers, a Pair". The line-up grew to a quartet when Anita Pointer joined, followed by Ruth, who joined in 1972, right before they recorded their debut album. They achieved their greatest commercial success later as a trio consisting of Anita, June, and Ruth, after Bonnie left the group to commence a solo career.
| http://www.youtube.com/watch?v=w-DcNPFWhbk |
History
Early days
As children the girls were encouraged to sing gospel music by their parents Reverend Elton and Mrs Sarah Pointer, but in their household they were told rock and roll and the blues were "the devil's music", and it was only when they were away from their watchful parents that they could sing these styles of music. They regularly sang at the church but as they grew older their love of other styles of music began to grow. When June brought home a copy of the Elvis Presley record All Shook Up, she was surprised that her mother allowed her to play it, until she discovered that her mother had been pacified by the "B" side of the Presley record "Crying in The Chapel".
After leaving school it was Bonnie who sought a show business career, and she convinced June to join her to form a duo, "Pointers, A Pair". Shortly after this, Anita quit her job to join the group. They began touring and performing and provided backing vocals for such artists as Grace Slick, Sylvester James, Boz Scaggs and Elvin Bishop, and it was while supporting Bishop at a nightclub appearance that the sisters were signed to a recording deal with Atlantic Records in 1971. The resulting singles that came from their Atlantic tenure failed to win an audience but the sisters were enjoying themselves, and the temptation to join them finally overwhelmed Ruth. Before they began to record their first album, the trio had become a quartet, in which afterwards they signed with David Rubinson's Blue Thumb record label.
Upon signing, they agreed that they did not want to follow the current trend of pop music, but wanted to create an original sound that combined jazz, scat and be-bop music. In searching for a visual style they remembered the poverty of their childhood and their mother's ability to improvise, and used their experience to assemble a collection of vintage 1940s clothes from various thrift shops, that would comprise their costumes and give them the distinctive look they were searching for.
In 1972, they were asked to record Pinball Number Count, a series of educational cartoons, teaching kids how to count. It made its debut on Sesame Street in 1977 and was a feature on Sesame Street for many years.
They made their debut performance at the Troubador nightclub in Los Angeles in May 1973 and the reaction from the crowd was enthusiastic. Shortly after they made their television debut on The Helen Reddy Show.
First success as recording artists
Their self titled first album, was released in 1973 and received positive reviews, with the group being lauded for their versatility and originality. The first single from it, a funk cover of "Yes We Can Can", reached number 11 on the pop charts, and would go on to establish itself as an R&B classic. The Allen Toussaint penned song had been a small R&B hit for Lee Dorsey in 1970. The album's second single was a cover of Willie Dixon's Blues stomper "Wang Dang Doodle". It reached the R&B top 40 and the group's thrift shop style began to catch on with fans, many of whom would attend their shows in similar attire.
The following year they released their second album titled That's a Plenty. It continued in the jazz and be-bop style of its predecessor but provided one exception that caused a great deal of interest. The song "Fairytale" written by Anita and Bonnie was a country song, and reached number 13 on the pop charts, and number 37 on the country charts. Based on this success the group was invited to Nashville, Tennessee where they achieved the rare distinction of becoming the first black female singers to perform at the Grand Ole Opry. In 1975 the group won a Grammy Award for Best Country Performance by a Duo or Group with Vocal for "Fairytale" , and Anita and Bonnie were nominated as songwriters for the Grammy Award for Best Country Song. The song would later be covered by acts such as Elvis Presley.
Their third album, and arguably best, was released in 1975. Steppin' produced their Grammy-nominated number one R&B single, "How Long (Betcha Got a Chick on the Side)", which was later sampled by female rap icons Salt 'N' Pepa a decade later. They also scored another R&B hit from the album with "Going Down Slowly", a further Allen Toussaint cover, and in 1976 appeared in the classic blaxploitation film Car Wash. "You Gotta Believe" from the movie made the R&B top 20 in early 1977.
Their last album as a quartet was the Jazz/Funk album Having a Party, released in 1977. Although a later favorite of the group's fan base, it sold poorly due to a lack of promotion from both ABC/Blue Thumb and the departing Sisters. It did feature the Bonnie led "Don't It Drive You Crazy" which would become a cult hit in the UK in the new millennium.
The quartet becomes a trio
By 1977, both Bonnie and June had left the group. Bonnie went on to sign a contract with Motown Records, and this led to a brief successful solo career. Her first self-titled album produced the Disco classic "Heaven Must Have Sent You". The album was produced by Jeffrey Bowen and Berry Gordy.
Now a duo, the remaining sisters cut back their schedules and concentrated on raising their families. As they did so, they began talking about the future of the group and what direction it should take. Unsure of what style to follow, they unanimously agreed to dispense with the 1940s nostalgia that had become their image.
They signed with producer Richard Perry's Planet label, distributed by Elektra Records. After inviting her to contribute vocals on the group's cover of Sly Stone's "Everybody Is A Star", Richard Perry convinced June Pointer to return to the group. With Perry the trio began working on an album of west coast soft rock which was released in 1978 with the title Energy. The first single, a cover version of Bruce Springsteen's "Fire" climbed to number two on the US singles charts in early 1979, and a third Allen Toussaint cover, "Happiness", also charted well.
In 1979 they released an album with a harder edged Rock sound titled Priority, and while it was not a huge commercial success, it received very positive critical reviews and further strengthened the group's reputation for being truly versatile.
The height of their success
Over the next few years they achieved their greatest commercial success and continued to demonstrate their versatility. In 1980 the soulful pop single, "He's So Shy", reached number three on the charts, and the following year a slow, sultry, country and western flavoured ballad, "Slow Hand", reached number two. The follow-up, "Should I Do It" was classic girl-group. Perry switched distribution of Planet to RCA in 1982. The first release from this new union was "American Music", a patriotic themed modernised take on the girl-group sound while "I'm So Excited" was an influential frenetic dance track. All these singles were significant hits in the US and were also successful in Australia, where all but "American Music" reached the Top 20.
In 1983, the Pointer Sisters released what became their biggest-selling album ever with Break Out. With the advent of MTV the sisters were able to exploit their visual style and extend their audience. In 1984 they achieved four Billboard Hot 100 top 10 singles in a row. "Automatic" reached #5; "Jump (for My Love)" reached #3; a remix of "I'm So Excited" was added to the album almost a year into its shelf life and reached #9; and another single from the album, "Neutron Dance", also featured on the Beverly Hills Cop soundtrack, reached #6.
"I Need You" had been the lead single from the album, and was a significant R&B hit, peaking at #13 on the Black Singles charts. The album's last single, "Baby Come And Get It," did well on the Black Singles charts too but missed cracking the pop Top 40 by a hair. (It would be brought to life again in the next millennium through its use in Burger King television commercials.) They received Grammy Awards for Best Pop Performance by a Duo or Group with Vocal for "Jump (For My Love)", and Best Vocal Arrangement for Two or More Voices for "Automatic". These songs also followed "Slow Hand" into the UK Top 10, with "Automatic" peaking at number 2 in that country.
These Planet singles marked the end of their run of Top 10 hits in the US, with their subsequent RCA releases "Dare Me" in 1985 (the Sisters' last Australian Top 10 hit), and "Goldmine" in 1986, reaching numbers 11 and 33 respectively.
The sisters eventually left RCA Records to record for Motown and SBK, releasing several group albums and individual solo albums along the way, but these projects did not achieve the level of success they had earlier attained.
Subsequent years
In recent years they have maintained a lower public profile but have continued to perform. They entertained US troops in the Persian Gulf in 1991 with Bob Hope. In 1994 they were honoured with a star on the Hollywood Walk of Fame and began touring with a production of the Fats Waller-based musical Ain't Misbehavin'. In 1995 Pointer Sisters recorded "Feel For The Physical" as a duet with Thomas Anders (of Modern Talking fame) for his album Souled. They were also one of the featured acts at the closing ceremonies of the 1996 Atlanta Summer Olympics. In 2004, June Pointer had to leave due to health problems; she was replaced by Ruth's daughter, Issa, and the group continues to perform. They made a 2005 holiday recording Christmas In New York, featured on YMC Records' Smooth & Soulful Christmas Collection, which peaked at No. 21 on the Billboard AC Charts. The sisters were inducted to the Vocal Group Hall of Fame in 2005.
In recent years many Pointer Sisters songs were covered by contemporary artists, such as "Jump (for My Love)" by Girls Aloud, which reached number 2 at the UK singles chart in 2003, "Dare Me" was turned into the dance smash "Stupidisco" by Belgian DJ Junior Jack, indie band Le Tigre covered in 2004 "I'm So Excited" on their third album This Island, and French DJ Muttonheads sampled "Back In My Arms" on his 2005 club hit "I'll Be There". Most recently in 2007, Tommy Boy recording artist Ultra Naté has released a dance-pop cover of "Automatic" that reached #1 at the US Hot Dance Music/Club Play charts. In 2005, "Pinball Number Count" was re-edited for Coldcut's Ninja Tune label, becoming a surprise dance hit. The same song has also been remixed by Venetian Snares of the Planet Mu record label.
The band is currently experiencing a successful revival in Europe due to their performance at the annual Night of the Proms, a highly successful series of concerts combining pop and classical music, taking place in the Benelux, France and Germany. The group received the highest audience ratings of all participating Night of the Proms acts in 2002. In addition, their collaboration with Belgian pop star Natalia on "Sisters Are Doin' It For Themselves," placed them on the charts in Europe (the single peaked at #2 in the Belgian charts) and resulted in ten sold out dates in Antwerp in January 2006 with the "Natalia Meets The Pointer Sister" concerts, selling out 130.000 tickets for the 10 date concert run.
On June 7th, 2006, Anita guest-starred on Celebrity Duets singing with Olympic gymnast Carly Patterson on "I'm So Excited".
Vice City Dance
The Pointer sisters gained notoriety on the release of Grand Theft Auto: Vice City. The Malibu club in the game featured a Village people tribute in which they danced to "Automatic". This dance involved the dancers crossing the hands by their knees for two beats then raising the roof for another two. This has been copied by many people and has a large cult following.
Tragedy and Controversy
In 2001, the sisters lost their beloved mother Sarah; two years later, in 2003, sister Anita lost her only child Jada to cancer. On April 11, 2006, June Pointer died of lung cancer at UCLA Medical Center in Santa Monica, California. According to an official family statement she was surrounded by her sisters Ruth and Anita as well as brothers Aaron and Fritz at the time of her passing. Later in 2006, sister Bonnie appeared on Entertainment Tonight saying the other sisters had not fulfilled the burial wishes for June, instead having her cremated because it was cheaper. Bonnie also stated the sisters had not let her ride in the family car at the funeral. Anita and Ruth responded that Bonnie had demanded to be let back in the group and was upset that she had not been allowed to, and that June had left no instructions for her burial. The sisters seemed estranged from Bonnie until she joined Anita Pointer on the Idol Radio Show in 2007.
Discography
- Further information: Pointer Sisters discography
US, UK and Australian Top 40 singles
The following singles reached the Top 40 of either the United States pop singles chart, the United States R&B singles chart, the United Kingdom pop singles chart, or the Australian ARIA charts.
| Year | Song title | Billboard Pop Top 40 | Cash Box Pop Top 40 | Billboard R&B Top 40 | UK Top 40 | Aus Top 40 | Album |
| 1973 | "Yes We Can Can" | 11 | 10 | 12 | - | - | The Pointer Sisters |
| 1974 | "Wang Dang Doodle" | - | - | 24 | - | - | The Pointer Sisters |
| 1974 | "Fairytale" | 13 | 19 | - | - | 30 | That's a Plenty |
| 1975 | "How Long (Betcha Got a Chick on the Side)" | 20 | 17 | 1 | - | - | Steppin' |
| 1975 | "Going Down Slowly" | - | - | 16 | - | - | Steppin' |
| 1976 | "You Gotta Believe" | - | - | 14 | - | - | The Best Of The Pointer Sisters |
| 1978 | "Fire" | 2 | 2 | 14 | 34 | 7 | Energy |
| 1979 | "Happiness" | 30 | 28 | 20 | - | - | Energy |
| 1980 | "He's So Shy" | 3 | 3 | 10 | - | 11 | Special Things |
| 1980 | "Could I Be Dreaming" | - | - | 22 | - | - | Special Things |
| 1981 | "Slow Hand" | 2 | 2 | 7 | 10 | 5 | Black & White |
| 1982 | "Should I Do It" | 13 | 16 | - | - | 16 | Black & White |
| 1982 | "American Music" | 16 | 15 | 24 | - | - | So Excited! |
| 1982 | "I'm So Excited" | 30 | 33 | 46 | - | 9 | So Excited! |
| 1983 | "I Need You" | - | - | 13 | 251 | - | Break Out |
| 1984 | "Automatic" | 5 | 8 | 2 | 2 | 15 | Break Out |
| 1984 | "Jump (For My Love)" | 3 | 6 | 3 | 6 | 8 | Break Out |
| 1984 | "I'm So Excited" (Remix) | 9 | 10 | - | 11 | - | Break Out |
| 1984 | "Neutron Dance" | 6 | 10 | 13 | 31 | 4 | Break Out |
| 1985 | "Baby Come And Get It" | - | - | 24 | - | 29 | Break Out |
| 1985 | "Dare Me" | 11 | 12 | 6 | 17 | 10 | Contact |
| 1985 | "Freedom" | - | - | 25 | - | - | Contact |
| 1986 | "Goldmine" | 33 | 31 | 17 | - | - | Hot Together |
| 1988 | "He Turned Me Out" | - | - | 39 | - | - | Serious Slammin' |
| 1990 | "Friends' Advice (Don't Take It)" | - | - | 36 | - | - | Right Rhythm |
- 1The song did not chart on its original UK 1983 issue but was reissued in 1984 after Automatic and Jump (for my love) became top 10 hits.
The Billboard Pop chart is compiled with points awarded for both sales and airplay whereas the Cash Box chart reflected sales only.
US and UK Top 40 albums
- 1973: The Pointer Sisters (#13 Pop/#3 R&B)
- 1974: That's a Plenty (#33 R&B)
- 1974: Live at the Opera House (#29 R&B)
- 1975: Steppin' (#22 Pop/#3 R&B)
- 1976: The Best of the Pointer Sisters (#33 R&B)
- 1978: Energy (#13 Pop/#9 R&B)
- 1980: Special Things (#34 Pop/#19 R&B)
- 1981: Black & White (#12 Pop/#9 R&B/#21 UK)
- 1982: So Excited! (#24 R&B)
- 1983: Break Out (#8 Pop/#6 R&B/#9 UK)
- 1985: Contact (#24 Pop/#11 R&B/#34 UK)
- 1986: Hot Together (#39 R&B)
- 1989: Jump: The Best of the Pointer Sisters (#11 UK)
See also
Michael Jackson
Michael Jackson
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
| Michael Jackson | ||
 Michael Jackson durante una cerimonia alla Casa Bianca il 14 maggio 1984, nella quale il presidente USA Ronald Reagan gli conferì una targa in onore del suo contributo umanitario. | ||
| Nazionalità |  Stati Uniti | |
| Genere | Pop R&B[1] Soul Rock Disco Dance Funk New jack swing House | |
| Periodo attività | 1968 - in attività | |
| Etichetta | Motown Universal Sony Epic | |
| Album pubblicati | 62 | |
| Studio | 12 | |
| Live | 0 | |
| Raccolte | 50 | |
| Sito ufficiale | michaeljackson.com | |
Michael Joseph Jackson (Gary, Indiana, 29 agosto 1958) è un cantante, ballerino e attore statunitense i cui successi e controversie hanno contrassegnato in buona parte la storia della musica dagli anni settanta ad oggi.
Iniziò la sua carriera a cinque anni nel gruppo di famiglia Jackson Five, quindi intraprese un'attività da solista nel 1971, con il singolo Got to be there[2]. Nel 1979 esordì definitivamente da solista[3], e divenne l'artista pop di maggior successo di sempre; ciò fu dovuto principalmente a Thriller (1982), tuttora l'album più venduto nella storia della musica[4], prodotto da Quincy Jones e vincitore di 13 premi Grammy[5]. Secondo la sua portavoce Raymone Bain, il cantante ha venduto oltre 750 milioni di dischi[6].
Considerato uno dei più importanti musicisti ed intrattenitori nella storia dello spettacolo, in più di quarant'anni di carriera Michael Jackson ha ricevuto numerosi premi, tra cui quelli di miglior artista pop maschile del millennio agli World Music Awards del 2000 e di artista del secolo agli American Music Awards del 2002[7]. È stato anche incluso due volte nella Rock and Roll Hall of Fame, nel 1997 come vocalist dei Jackson Five e nel 2001 per la sua carriera solista[8].
Dal 1988 al 2005 Jackson è vissuto nel Neverland Ranch, in cui aveva fatto costruire un parco a tema e uno zoo per ragazzini poveri e malati terminali. Le sue frequentazioni con quei ragazzi hanno avuto un enorme impatto mediatico, essendo girate voci su complicati rapporti tra il cantante e i suoi giovanissimi ammiratori. Ciò è emerso per la prima volta nel 1993, quando Jackson fu accusato di molestie sessuali da un suo fan. Dopo un'altra denuncia, nel 2003, il cantante è finito nel mirino dei giudici, accusato anche di altri tipi di reati. Dei suoi problemi personali, nello stesso anno, si è parlato anche nel documentario video Living with Michael Jackson.
Biografia
Gli inizi
Nato e vissuto in gioventù a Gary (Indiana), Michael è il settimogenito dei musicisti Joseph e Katherine. La sua prima esperienza di musicista risale a quando cantò ad una recita scolastica, a cinque anni; in seguito diventò il percussionista dei Jackson Brothers.
Nel 1966, dopo che Michael aveva condiviso il ruolo di cantante con il fratello Jermaine, il gruppo cambiò nome in Jackson Five. Il quintetto suonò in bar e club locali, fino alla firma per la Motown Records nel 1968[9]. In poco tempo raggiunse la popolarità, con l'arrivo nella Billboard Hot 100 dei loro primi quattro singoli. Inoltre Michael, già giovanissimo, ebbe successo da solista con le hit "Got To Be There", "Ben", e la cover di "Rockin' Robin" di Bobby Day.
Con la Motown incise i suoi primi 4 album da solista, Got to be there (1972), Ben (1972), Music & Me (1973) e Forever, Michael (1975), che complessivamente vendettero circa 16 milioni di copie.
Dopo il 1973 le vendite dei Jackson 5 declinarono, ed il gruppo abbandonò in sordina la Motown per firmare, nel 1976, un secondo contratto con la CBS Records (prima mediante la Philadelphia International, e poi passando per la Epic Records[10]). Prima di sapere del nuovo contratto dei Jackson 5, la Motown li accusò di aver rotto a sua insaputa il loro vecchio accordo. Come risultato delle procedure legali, complicate dal matrimonio tra Jermaine Jackson e la figlia di Berry Gordy (presidente della Motown), i Jackson abbandonarono il moniker "Jackson 5" e persero Jermaine, che voleva rimanere nella Motown[11]. Così cambiarono nome in "Jacksons"; chiamarono Randy Jackson a sostituire Jermaine e continuarono la loro carriera con vari tour e con il rilascio di sei album, dal 1976 al 1984.
Nel 1978, Michael Jackson interpretò lo spaventapasseri nel film "The Wiz", insieme a Diana Ross nel ruolo di Dorothy[12]. Le canzoni per il film furono incise da Quincy Jones, che collaborò con Jackson durante la produzione. In quel periodo, Michael si separò anche dal suo vecchio gruppo (di cui è stato a lungo considerato leader indiscusso).
Nel giro di quattro anni, Jones e Jackson lavorarono insieme per Off The Wall (1979), il quinto album di Jackson solista, il primo con la Epic, che in poco tempo superò i 20 milioni di copie vendute nel mondo e fu il primo nella storia a piazzare in classifica quattro singoli (tra cui "Don't Stop 'Til You Get Enough" e "Rock With You")[2][2]. Dopo il successo di Off The Wall, Jackson consolidò e continuò il lavoro con Jones. Con quest'album egli divenne il primo nero ad essere entrato in una chart di bianchi, rompendo così le barriere razziali e creando classifiche unificate.
Off The Wall
Off the Wall ", pubblicato nel 1979, ha fatto la storia della musica diventando il primo album contenente quattro top-ten hit, tra cui "Don't Stop 'Til You Get Enough" e "Rock With You". Ha raggiunto la posizione numero tre della Billboard chart album, rimanendo 48 settimane consecutive nella Top 20 e ricevette 7 Dischi di Platino negli USA. Quincy Jones e Michael Jackson hanno prodotto congiuntamente l'album, con parole e musica di Jackson, Rod Temperton, Stevie Wonder, e Paul McCartney, tra gli altri, anche venduto circa 20 milioni di copie in tutto il mondo. Nonostante il suo successo commerciale, secondo Jackson l'album avrebbe dovuto aver avuto un maggiore impatto e ha cominciato a lavorare al suo prossimo album.
Thriller
..............................................................................................................................................................http://www.youtube.com/watch?v=AtyJbIOZjS8&feature=related
Al 1982 risale Thriller (in origine doveva intitolarsi StarLight, ma in seguito il cantante scartò l'idea), sesto album solista di Michael, il secondo con la Epic. Ancora oggi è l'album più venduto di tutti i tempi, con 104 milioni di copie all'attivo (dato ufficializzato anche dal Guinness dei primati, il 14 novembre 2006). Delle sue nove tracce ben sette furono estratte come singoli, e tra questi si ricordano: "Billie Jean" (canzone che in origine doveva intitolarsi "Not My Lover" per non avere problemi con una sportiva omonima, anche se poi decise comunque di mettere il suo nome perché secondo lui dava più impatto. Inoltre il video fu il primo, per un artista afroamericano, ad essere regolarmente trasmesso su MTV), "Beat It", "Human Nature" e soprattutto la title track, accompagnata da un video di tredici minuti diretto da John Landis. In quel periodo, uscì anche la videocassetta The Making of Michael Jackson's "Thriller", la più venduta nella storia della musica[13]. Rimasto nella classifica di Billboard per 122 settimane, Thriller è stato premiato negli Stati Uniti con 27 dischi di platino[14].
Il 16 maggio 1983, mentre eseguiva "Billie Jean" al concerto Motown 25: Yesterday, Today, Forever, Jackson lanciò il moonwalk[13]. Nello stesso anno siglò un accordo pubblicitario con la Pepsi Cola. Sempre nel 1983 collaborò con l'ex Beatle Paul McCartney (con cui aveva già inciso "The Girl Is Mine", presente nell'album Thriller) per la canzone "Say Say Say". Nel suo videoclip comparve anche la sorella di Michael, La Toya Jackson. Molte canzoni di Thriller furono inserite nei greatest hits di Michael Jackson: 5 finirono in Number Ones e 7 in The Essential.
Nel 1984, prima di passare allo Shrine Auditorium di Los Angeles (California), i suoi capelli presero fuoco durante uno spot per la Pepsi Light[15]. Guarito dall'incidente, qualche mese dopo vinse otto Grammy[13] (di cui sette per Thriller ed uno per l'E.T. Storybook, record di vittorie secondo il Guinness dei Primati[16]). Poco dopo tornò con i Jacksons e li aiutò ad incidere Victory, promosso da un tour estivo[13].
Il 14 maggio 1984, Jackson fu invitato alla Casa Bianca e fu ringraziato dal presidente USA Ronald Reagan perché aveva concesso l'uso di "Beat It" in uno spot antialcool[17].
Sempre nello stesso anno la Motown approfittò del successo di Thriller, rilasciando Farewell My Summer Love. L'album, l'ultimo con la Motown, contiene registrazioni perdute di Jackson solista con la Motown; tuttavia raggiunse appena i 2 milioni di copie vendute.
Gli anni 1985 - 1987
Nel 1985, Michael Jackson e Lionel Richie scrissero insieme "We Are The World". Il singolo servì a raccogliere fondi di beneficenza contro la fame nell'Africa Orientale, e fu anche premiato con un Grammy come canzone dell'anno[13].
All'epoca risalgono anche le prime controversie: Jackson comprò parte della ATV Music Publishing (intestata anche a Paul McCartney e John Lennon). La ATV Music Publishing deteneva i diritti di quasi tutte le canzoni dei Beatles.[18]. Dopo l'acquisto, Mc Cartney e Yoko Ono richiesero a Jackson l'ATV, volendola riacquistare, ma Michael si rifiutò di vendergliela. Alla fine, dopo le ripetute pressioni dei due, ne divenne il maggiore azionista. Poco dopo, i tabloid diffusero la notizia che Jackson dormiva in una camera iperbarica, per non invecchiare. Si scoprì poi che essa era stata acquistata dal cantante per conto di un ospedale che non aveva il capitale per comprarla: la falsa notizia era stata messa in giro dal suo manager, Frank Di Leo. Da altre fonti si seppe anche che Jackson aveva tentato di acquistare le ossa di Elephant Man, notizia in seguito smentita dal cantate in un'intervista del '93. Tale fatto gli valse il soprannome di "Wacko Jacko" (presto detestato dal cantante)[19].
Nel 1986 Jackson ebbe il ruolo da protagonista nel film in 3D Captain EO, di George Lucas e Francis Ford Coppola. La pellicola dura appena 17 minuti, ma costò tra i 17 e i 30 milioni di dollari[20]. Il film fu di grande successo di incassi, tanto che la Disney lo introdusse nei suoi parchi a tema. Disneyland ospitò il film Captain EO dal 18 settembre 1986 al 7 aprile 1997. Anche Walt Disney World lo proiettò ad Epcot, dal 12 settembre 1986 al 6 luglio 1994.
Bad
Il 28 agosto 1987 uscì Bad, ottavo album di Jackson e terzo per la Epic, ultimo prodotto da Quincy Jones[13]. All'inizio Michael voleva farne un disco di 30 tracce, ma il produttore le ridusse ad 11. Egli voleva anche interpretarne la title track insieme a Prince, ma poi l'idea fu scartata a causa delle differenze artistiche tra i due, e del rifiuto del rocker di Minneapolis (Minnesota)[21]. Anche da Bad furono estratti sette singoli ("I Just Can't Stop Loving You", "Bad", "The Way You Make Me Feel", "Another Part of Me", "Man in the Mirror", "Dirty Diana", "Smooth Criminal"); cinque di essi finirono al numero uno delle classifiche. Anche se vendette meno di Thriller, il disco fu comunque di grande successo, vendendo oltre 30 milioni di copie nel mondo[22], e fu sostenuto da un tour mondiale di oltre un anno[23]. Il video della canzone omonima all'album si svolge in un garage, dove due bande di ragazzi ballano guidate a turno da Michael.
Jackson chiese anche a Martin Scorsese di girare il video per la title track[24]. Il clip dura 18 minuti, e per la prima volta mostra il cambiamento fisico del cantante[25]. La sua pelle, nera fino a 24 anni, da allora cominciò a schiarirsi. L'intera stampa gli dedicò moltissimi servizi, ed i tabloid diffusero la notizia di ipotetiche operazioni chirurgiche[26]. Nel 1993 Jackson confermò all'Oprah Winfrey Show che la reale causa dello sbiancamento della sua pelle non era di natura volontaria e chirurgica, come molti avevano supposto, bensì una rara ed acuta forma di vitiligine[27]. Nel 1988 il cantante scrisse sull'autobiografia Moonwalk di aver ricevuto solo due operazioni di rinoplastica ed uno spacco sul mento, e che pubertà e dieta avessero influito sugli altri suoi cambiamenti[28].
Nello stesso anno uscì Moonwalker, un film scritto ed interpretato da Michael Jackson. Esso ripercorre la carriera del cantante, dagli esordi con i Jackson Five alla pubblicazione dell'album Bad. Esso comprende numerosi filmati inediti e video musicali dell'ultimo album. Nel film c'è anche il video di "Bad" nella versione tagliata, reinterpretato da un gruppo di bambini.
In quel periodo Michael Jackson fu insignito del titolo di "Re Del Pop"[29]. Il premio gli fu consegnato da Elizabeth Taylor ed Eddie Murphy, che ai BRE Awards diedero all'artista di colore il "Video of the Year Award" e il "Triple Crown Award" di Re del Pop, del Rock e del Soul.
Dangerous
Nel 1991 uscì Dangerous 32 milioni di copie vendute nel mondo fino al 2004), trainato dal singolo "Black Or White". Il video della canzone è il giro del mondo di Michael che passa dall'Africa all'India, alla Cina alla Russia per poi tornare in America, prima tra i ragazzi americani e poi incima alla Statua della Libertà. Nel finale si vedono varie persone di diverse origini e cantano, seguendo le parole del cantante. nel video sono presenti cavalli, leoni e moltissimi personaggi e costruzioni. Il video è introdotto dalla discussione in una casa tra padre e figlio. il primo verrà poi spedito in Africa dalla forza della canzone che il bambino sentiva ad un volume altissimo. Dal momento dell'atterraggio parte la musica e comincia la canzone.
Il 10 febbraio 1992 MTV lanciò la sua prima lotteria, "My Dinner with Michael". I suoi vincitori ebbero una cena con il cantante, sul set del video per "In the Closet".
Nominato per la hit "Heal the World", Jackson fondò nel 1992 la "Heal the World Foundation", fondazione di beneficenza per bambini sfortunati anche a sfondo ecologista. Nel corso degli anni Jackson raccolse oltre 100 milioni di dollari: infatti quasi il totale guadagno del Dangerous World Tour fu donato a tale associazione.
Nel gennaio del 1993 Jackson si esibì al Super Bowl XXVII, registrando il primato di audience della televisione statunitense[30].
Nello stesso anno, il cantante di Gary fu per la prima volta accusato di molestie sessuali. Allora Jordan Chandler - figlio di un dentista radiato dall'albo di Beverly Hills, Evan Chandler - accusò Jackson di abusi sessuali su minori. Il 22 dicembre dello stesso anno Michael rispose via satellite da Neverland e si dichiarò "totalmente innocente". Il 25 gennaio 1994 Jackson raggiunse un accordo economico con l'accusatore per una cifra di denaro mai dichiarata (secondo alcuni tabloid si aggirerebbe attorno ai 20 milioni di dollari[31]) e la denuncia venne ritirata. Successivamente si venne a sapere di telefonate che dimostravano l'innocenza di Jackson: in esse Evan Chandler parlava con il suo avvocato dicendo che voleva distruggere sua moglie (amica del cantante) e Jackson perché non gli aveva prestato dei soldi per aprire un'attività. Di queste prove parlò solo la giornalista di GQ Mary Fisher.
In seguito Jackson sposò Lisa Marie Presley, unica figlia di Elvis Presley[32]. Il matrimonio fu pesantemente criticato dai media, e durò meno di due anni. Tuttavia Michael e Lisa, già conosciutisi nel 1992, continuarono a frequentarsi fino al febbraio del 1998.
HIStory, Blood on the Dance Floor
Nel 1995 uscì il doppio album HIStory: Past, Present And Future - Book 1[33]. Il primo disco, HIStory Begins, conteneva 15 dei primi singoli (nel 2001, HIStory Begins fu di nuovo rilasciato come Greatest Hits - HIStory Vol. I), mentre il secondo HIStory Continues conteneva 15 brani nuovi. Esso divenne il doppio album più venduto della storia, con oltre 18 milioni di copie vendute nel mondo, che se contate doppio risultabo 36 milioni di copie (dati aggiornati al 2002). Il primo singolo tratto da HIStory fu "Scream", che arrivò al quinto posto di Billboard e fu accompagnato dal video più costoso di tutti i tempi (7 milioni di dollari)[34]. Ad agosto fu rilasciata la nuova hit "You Are Not Alone", che esordì al primo posto di Billboard, cosa mai accaduta prima di allora. Il 7 settembre dello stesso anno, agli MTV Video Music Awards, Michael e sua sorella Janet vinsero tre premi per il brano. Del singolo "They Don't Care About Us", uscito nell'aprile del 1996 da HIStory, i suoi testi furono accusati di antisemitismo (secondo alcuni rivolto contro i difensori di Jordan Chandler, e soprattutto contro Larry Feldman) e perciò modificati.
Per promuovere il doppio album, Jackson diede avvio allo HIStory World Tour[33]. Il 14 novembre 1996, durante la tappa in Australia, il cantante sposò la sua ex infermiera Deborah Jeanne Rowe: dai due nacquero Prince Michael Joseph Jackson Jr. e Paris Katherine Jackson[35]. Jackson e Rowe divorziarono nel 1999. La paternità dei figli del cantante fu ferocemente biasimata dal pubblico. Poiché Michael è afroamericano e Rowe è bianca, i figli sono di natura birazziale. Il cantante sostenne che i due figli erano nati per concepimento naturale. Tuttavia il tabloid The Sun diffuse due notizie controverse sulla faccenda: Jackson avrebbe concepito il primogenito mediante inseminazione artificiale con il suo seme, e Paris sarebbe nata proprio a Parigi (Francia), dove Jackson andò per consolare Rowe, dopo che lei aveva firmato la rinuncia alla materntà nei confronti di suo figlio.
Ai Brit Awards del 1996 Jackson eseguì il brano "Earth Song" vestito di bianco e circondato da suoi giovani ammiratori e da un finto rabbino. Il cantante si ispirò ad alcune movenze di Cristo, sollevato nell'aria da una gru e con i capelli mossi da un ventilatore. Jarvis Cocker dei Pulp e il suo amico Peter Mansell invasero però il luogo dell'esibizione: Cocker saltò per la sala, tentò di esporre il suo fondoschiena, ballò e assediò il palco. In risposta ai media che ripresero i suoi gesti, Cocker disse: "Ho voluto fare tutto ciò per protestare contro Michael Jackson, per come si ritenga una figura simile a Cristo, addirittura con poteri guaritori... ho corso per il concerto e mi sono messo in mostra... molti altri avrebbero avuto il coraggio di fare la stessa cosa, al mio posto."[36][37].
Nel 1997 Jackson pubblicò un album di materiale nuovo accompagnato da remix di singoli tratti da HIStory: il titolo era Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix[33]. Il clip per il brano "Ghosts" durava più di 35 minuti (record tuttora imbattuto per un video musicale[38]). Jackson dedicò l'album del 1997 ad Elton John, che aiutò il cantante di Gary contro la sua dipendenza dagli analgesici (specie la morfina).
Nel 1998 il dottore Steven Hoefflin, noto chirurgo plastico di Hollywood, sostenne di aver ridisegnato il naso di Jackson e lo invitò a stare in guardia da ulteriori operazioni[23].
Invincible
Il 30 ottobre 2001 Michael Jackson pubblicò Invincible[39], che debuttò al primo posto nelle classifiche di 13 paesi[30] e vendette oltre 10 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2002). I singoli estratti dall'album furono "You Rock My World", "Cry" e "Butterflies". Il cantante di Gary registrò inoltre un brano di beneficenza, "What More Can I Give".
Poco prima dell'uscita di Invincible, Jackson informò Tommy Mottola (allora presidente della Sony Music) di non avere intenzione di rinnovare il contratto con la Sony, malgrado il rilascio di materiale nuovo per la Epic Records[29]. Nel 2002 tutti i singoli, i video e le promozioni per Invincible furono cancellati. A causa di ciò il cantante denunciò Mottola, accusandolo di averlo boicottato per le sue origini afroamericane[29]. Jackson lo ritenne "un demone razzista, che usa artisti di colore solo per guadagnarci sopra"[29]. Inoltre affremò che Mottola aveva dato del "negro grassone" anche ad Irv Gotti (collega di Michael)[40][41]. La Sony contrastò l'accusa considerandola "strana", visto che Mottola è stato in passato marito della cantante pop multietnica Mariah Carey. Quest'ultima, in un'intervista al programma televisivo Larry King Live[42] sembrò stupita dalle accuse mosse da Jackson.
Nel settembre del 2001 Jackson organizzò una cerimonia speciale al Madison Square Garden, per i suoi trent'anni di carriera solista. L'evento fu trasmesso in tv il 13 novembre dello stesso anno[39] e vi si esibirono artisti quali Britney Spears, Mýa, Usher, Whitney Houston, Billy Gilman, Shaggy, Rayvon, Rikrok, Destiny's Child, Monica, Deborah Cox, Rah Digga, Tamia, James Ingram, Gloria Estefan, 98 Degrees, Luther Vandross, Liza Minnelli, Lil' Romeo, Master P, 'N Sync, Jackson Five e Slash[43].
Nel novembre del 2002 Jackson viaggiò a Berlino per ricevere un premio per le sue azioni umanitarie. Circondato da alcuni fan sotto l'Hotel Adlon, fu da loro invogliato (secondo le parole di Michael) a mostrare il suo ultimogenito. Condusse così il bimbo sul balcone e da lì lo tenne sospeso reggendolo con la mano destra, dopo averne coperto il volto con un fazzoletto (secondo il cantante, perché il bambino non fosse riconosciuto). Jackson pose brevemente il figlio fuori del balcone, e poi lo ricondusse in camera. Ciò ha indotto molti a ritenerlo colpevole di "messa in pericolo di un minore".
Dopo aver seguito l'evento a Berlino, l'avvocatessa e conduttrice di talk show Gloria Allred scrisse una lettera ai servizi per l'infanzia in California, chiedendo di indagare sulla sicurezza dei tre figli di Jackson; di ciò parlo anche alla CNN. Poiché i servizi non avevano reso pubbliche le indagini, non si sa se l'operazione fosse iniziata proprio grazie alla lettera di Allred. Quando un cronista chiese a Jackson che cosa pensasse delle lamentele di Allred, egli la pregò "di andare all'Inferno"[44]. Poco dopo, però, spedì una lettera di scuse per l'incidente, dicendo: "Ho fatto uno sbaglio terribile. Al momento non sapevo trattenere le mie emozioni. Mai avrei voluto davvero mettere a repentaglio la vita dei miei figli.".
Alla fine del 2002 la Heal the World Foundation ha riportato un attivo di 3,542 milioni di dollari e spese per altri 2,585 milioni, in gran parte per "paghe destinate al management". Dall'aprile dello stesso anno la fondazione ha sospeso la sua attività, non essendo riuscita a dichiarare i conti annui richiesti per organizzazioni esenti dal fisco. Ciò è stato annunciato da John Barrett, portavoce dell'ufficio californiano per le esenzioni fiscali[45].
In un'intervista al giornalista britannico Martin Bashir, nel 2003, Jackson disse che i media sbagliavano a commentare il suo ruolo di padre, e spiegò "dell'affetto che aveva per i tre bambini". Aggiunse anche: "Ho solo provato a far vedere Michael Jr. ai miei fan, non a gettarlo dalla finestra". Sempre nel 2003 uscì il documentario Living with Michael Jackson che includeva anche interviste al cantante sulla sua vita privata[46]. Martin Bashir e il suo staff filmarono Jackson per 18 mesi, riprendendo anche il suo comportamento controverso a Berlino. Uno spezzone del documentario, che suscitò controversie e grande attenzione mediatica, mostrò Jackson mano nella mano con Gavin Arvizo, allora 13enne malato di cancro, ed il cantante che ammise di aver condiviso con lui la stanza da letto, ma di non averne diviso il letto. Il cantante di Gary si sentì tradito da Bashir, e accusò il documentario di averlo mostrato in maniera distorta[47]. Jackson si occupò inoltre di diffondere il suo proprio documentario, filmato dal suo cameraman personale, che raccoglie le spiegazioni di Jackson sulle operazioni di chirurgia plastica, sull'episodio di Berlino, e sul suo rapporto con i ragazzini di Neverland[48].
In quel periodo si vociferava di una pubblicazione di un nuovo album in studio , Resurrection[49]. Si diceva inoltre che il cantante avesse realizzato un 'mini-film' per promuovere il disco, nel quale avrebbe interpretato un uomo che risorge. Nel marzo del 2003 fu rilasciato in radio il singolo "Xscape", e molti pensarono che avrebbe contribuito alla promozione di Resurrection. Il progetto fu però accantonato per motivi ignoti, mentre altre voci sostengono che in realtà non c'era nessun Resurrection. Sta di fatto che poco dopo uscì una raccolta dal titolo Number Ones, che vedeva in lista un solo inedito: One More Chance.
Nel giugno dello stesso anno l'attore Marlon Brando - amico di Jackson - concesse al cantante l'uso a vita di 2000 m² (mezzo acro) dell'isola di Onetahi, nell'ovest dell'arcipelago polinesiano di Tetiaroa, "in consideration of gratitude and affection": per ringraziarlo di aver organizzato la festa di compleanno di sua figlia Nina (allora tredicenne)[50].
I processi del quadriennio 2003-2006
Cinque mesi dopo Michael Jackson rilasciò una compilation su CD e DVD dei suoi brani più famosi, Number Ones - per conto della Sony: il disco fu venduto in più di 7 milioni di copie[51]. Sempre nel 2003, Bad, Off The Wall e Thriller entrarono nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone, rispettivamente ai numeri 202, 68 e 20.
Mentre Michael era a Las Vegas (Nevada) per girare il video per l'inedita "One More Chance", la polizia di Santa Barbara sequestrò il Neverland Ranch e spedì al cantante un mandato d'arresto per abusi sessuali su minori[52]. Michael fu accusato di aver abusato di Gavin Arvizo, che apparve proprio all'inizio di quell'anno nel documentario Living with Michael Jackson. Jackson fu poi processato nel 2005 per la vicenda, ma alla fine fu assolto in appello da tutti i 10 capi d'accusa[53].
L'8 febbraio 2004 Marlon Brando informò Jackson che le dichiarazioni di Jordy Chandler nel 1993 erano state pubblicate sul sito Internet The Smoking Gun mentre il cantante stava iniziando un'intervista con Ed Bradley nella trasmissione tv 60 minutes. In seguito a ciò Jackson lasciò subito lo studio e non continuò l'intervista[54]. Il cantante partecipò anche ai funerali di Brando nel 2004, insieme a Sean Penn, Jack Nicholson e Warren Beatty.
Il rapper Eminem parodiò le accuse di Arvizo a Jackson nel video di "Just Lose It" - sempre nel 2004. Il clip provocò controversie e spinse lo stesso Jackson a criticarlo. Anche Steve Harvey e Stevie Wonder [55] pronunciarono parole in riguardo a favore di Jackson.
La guerra vera e propria tra Jackson e i suoi accusatori, tuttavia, iniziò a Santa Maria (California) nell'estate del 2005. Il 10 giugno Raymone Bain (la portavoce ufficiale di Jackson) fu licenziata[56]. Il sito ufficiale del cantante (oggi dismesso) disse che "Jackson e il suo staff avevano posto fine al lavoro di Raymone Bain e di Davis, Bain and Associates". Bain negò la notizia e poi continuò a diffondere notizie non ufficiali sul cantante, benché quest'ultimo non l'avesse più contattata e pagata[57]. Tre giorni dopo, Jackson fu prosciolto da tutte e dieci le sue accuse. Poi la CNN riportò che uno dei giudici, Ray Hultman, credeva alla faccenda dei crimini a sfondo sessuale ma non aveva prove sufficienti[58].
Nel settembre del 2005 Contact Music riportò che Ray Hultman aveva intrapreso azioni legali contro gli editori della sua esperienza al processo, sostenendo che alcune parti erano derivate dal plagio di un articolo di Vanity Fair. Hultman disse anche di essere stato "trattenuto" dal giudice Paul Rodriguez, e di essere stato dissuaso dall'assolvere Jackson[59]. In seguito il cantante si spostò a Bahrein, dove acquistò un'abitazione. Lì Jackson compose canzoni nuove, tra cui il singolo di beneficenza "I Have This Dream", dedicato alle vittime dell'uragano Katrina. Ciara, Snoop Dogg, R. Kelly, Keyshia Cole, James Ingram, Jermaine Jackson, Shanice, il reverendo Shirley Caesar e gli O'Jays collaborarono con Michael alla canzone, che però non fu pubblicata. In quel periodo Raymone Bain disse che vi avrebbero dovuto partecipare anche Mary J. Blige, Missy Elliott, Jay-Z, James Brown e Lenny Kravitz[60].
Nel 2006 un uomo sostenne che Jackson lo aveva violentato, avvelenato con droga e alcool, e forzato a sottoporsi alla chirurgia plastica. Thomas Mesereau, l'avvocato che aveva difeso Jackson l'anno prima, rispose che "le accuse sono ridicole e si possono difendere con facilità"[61].
Michael Jackson ha avuto problemi anche con i suoi numerosi imitatori: nei soli Stati Uniti attori come E'Casanova e Edward Moss lo hanno parodiato rispettivamente in Ritorno al futuro 2 e in Scary Movie 3. Moss interpretò Jackson anche in un finto tribunale, sul canale tv E!. Altri intendono invece mantenerne intatta l'immagine: per esempio, Joby Rogers ha messo da parte alcune sue imitazioni diffamatorie in situazioni negative. Secondo il suo sito Internet, Rogers continua a mostrare un Jackson anni '80 in un suo stage, The Awesome 80's Prom di Ken Davenport, tra New York, Chicago, Minneapolis e Baltimora (qui è imitato anche dall'attore Matt Macis).
Visionary - The Video Singles, altri problemi giudiz
Nel febbraio del 2006 uscì Visionary - The Video Singles, contenente 20 dei suoi singoli più noti[62].
Poco dopo una corte riconobbe i diritti genitoriali di Debbie Rowe, sui due figli nati da lei e da Jackson[63]. Il giudice Steven M. Lachs già nel 2004 aveva ammesso il fallimento di una sua indagine sull’opinione dei due ragazi[64][65]. L’avvocato del cantante, Thomas Mesereau, non lo rappresentò in appello.
Il 9 marzo 2006 i rappresentanti del governo californiano ordinarono la chiusura di Neverland Ranch, e a Michael chiesero 69.000 dollari per risarcire i suoi ex dipendenti (1.000 dollari ciascuno). La pena per eventuale ritardo del pagamento sarebbe ammontata a 100.000 dollari extra[66]. Trenta ex dipendenti di Neverland citarono anche in tribunale Jackson per 306.000 dollari di stipendi mai pagati[67]. Sette giorni dopo fu annunciato che Michael aveva chiuso Neverland e licenziato alcuni suoi dipendenti[68].
Il 14 aprile 2006, il cantante strinse un accordo con la Sony e la Fortress Investments. Secondo il patto, la Sony e Jackson avrebbero condiviso una partecipazione paritetica nella Sony/ATV Music Publishing, ed avrebbero rappresentato rispettivamente il 75 e il 25 per cento a dei diritti del catalogo Sony/ATV[69][70]. Il 18 aprile Michael Jackson ha firmato un contratto con Guy Holmes, a.d. della britannica Two Seas Records. Il 27 maggio dello stesso anno, Jackson ha vinto un “Legend Award” agli MTV Awards di Tokyo. In seguito è apparso a SMAPxSMAP[71]. Un mese dopo (27 giugno), Jackson ha annunciato la fondazione della Michael Jackson Company, Inc. (casa di produzione che ha sostituito la MJJ Productions), di cui la portavoce Raymone Bain sarà direttore generale[72].
Marc Schaffel, ex collaboratore di Jackson, gli ha in seguito chiesto alcuni milioni di dollari per alcune sue produzioni messe da parte[73]. Tali procedimenti hanno anche rivelato progetti falliti di Jackson e Marlon Brando, tra cui un'intervista all’attore a Tahiti[73]. Il 14 luglio 2006 la giuria ha risarcito Marc Schaffel con 900.000 dollari, anziché con 6 milioni chiesti al cantante. Jackson è stato ripagato invece con 200.000 dollari[74]. Il processo ha inoltre rivelato che Schaffel era stato licenziato dopo che il cantante aveva saputo del suo passato nella pornografia gay[75]. Il 31 luglio dello stesso anno un giudice federale ha chiesto a Jackson di pagare una multa di 48 milioni di dollari per non aver rispettato alcune clausole contrattuali. Il processo è stato sostenuto in settembre[76].
Il 23 settembre Michael Jackson ha sciolto la sua collaborazione con la casa discografica Two Seas[77], sospendendo così la pubblicazione del suo singolo benefico per l'uragano Katrina, "From the bottom of my heart".
Nuovo album
Michael Jackson sta attualmente lavorando in studio al nuovo album. Il progetto è stato registrato in Irlanda e Las Vegas, dove Jackson ha lavorato con Chris Brown, Will.I.Am dei Black Eyed Peas, Rodney Jerkins, Teddy Riley e molti altri. Will.i.am ha descritto il prossimo album come un Off the Wall per la generazione di oggi: nel Progetto ci sono tracce che egli descrive come "canzoni pop perfette". L'album doveva essere rilasciato alla fine del 2007, tuttavia il 17 di settembre del 2007 Will.I.Am ha confermato in un'intervista al sito web INTERIA.PL che ciò avverrà nel 2008 e che non è l'album ritorno di Jackson, perché "Michael non è mai finito" e "perché la sua musica è suonata in tutto il mondo, in ogni club". Il 22 settembre 2007 Jackson è al Clinton Recording Studio di New Yorkper lavorare a nuove tracce con will.i.am.
World Music Awards 2006
Il 15 novembre 2006 Jackson si è esibito ai World Music Awards, a Londra (Gran Bretagna)[78]. Lì ha ricevuto il Diamond Award ("Premio di Diamante"): premio che onora gli artisti riusciti a vendere più di 100 milioni di copie con i propri album; ed ha eseguito una parte della canzone "We Are The World", accompagnato da un coro di ragazzi[79][80][81][82]. Inoltre è stato premiato da un rappresentante del Guinness dei primati, per festeggiare la vendita delle 104 milioni di copie dell'album Thriller (1982). C'è chi è rimasto deluso da questa sua performance in quanto si era sparsa la voce che egli avrebbe eseguito la celebre "Thriller", mentre il programma prevedeva fin dall'inizio che tale canzone fosse cantata da Chris Brown, come tributo. "Mettiamo le cose in chiaro. Michael veniva a ritirare un premio, non a esibirsi. Non ha un album pronto." ha detto Melissa Corken, fondatrice dei WMA, parlando a MTV UK News. Sembra che, per non deludere il publico che ormai si aspettava un'esibizione della popstar (erano venuti circa in diecimila solo per lui), sia stata programmata una performance di "We Are The World" per intero da parte di Michael, accompagnato dagli altri vincitori della serata. Per alcuni contrattempi, però (sembra che Jackson sia stato bloccato nei backstage da un gruppo di ammiratori), questo non è stato possibile.
In seguito il cantante ha rilasciato alcune dichiarazioni, affermando che in effetti molte cose sono andate storte: una "persona famosa di una società di alberghi" ha litigato con Beyoncé Knowles, incaricata di premiare Jackson, perché fosse lei a farlo. Sembra che questa persona abbia creato non poco scompiglio, ritardando l'uscita dell'ospite d'onore sul palco. Jackson si è detto inoltre scontento dell'alto prezzo dei biglietti (inizialmente lui aveva chiesto biglietti gratuiti). Per di più, sembra che alcuni dei biglietti gratis vinti al concorso indetto da MTV siano andati persi, e che per questo ad alcuni fans sia stato impedito l'accesso.
Michael è stato seguito durante tutta la sua permanenza a Londra dalle telecamere di "Hollywood Access", che ha girato un documentario sul suo ritorno, in cui viene mostrato il suo incontro con Roberto Cavalli, che ha curato il look del cantante per la serata, ed il meeting alla sede del Guinness dei primati, dove gli sono stati attribuiti ben sette record mondiali in aggiunta a quelli già ricevuti negli anni passati:
- Intrattenitore di maggior successo di tutti i tempi, per aver guadagnato 125 milioni di dollari solo nel 1989, esclusivamente dalla vendita di singoli ed album;
- Primo intrattenitore ad aver venduto ufficialmente più di 100 milioni di album al di fuori degli USA;
- Album più venduto di tutti i tempi (Thriller, del 1982), che ha venduto oltre 104 milioni di copie;
- Primo artista al mondo ad entrare direttamente al primo posto delle classifiche singoli americane ("You Are Not Alone");
- Artista più giovane arrivato al top delle classifiche americane (aveva 11 anni);
- Miglior video musicale di tutti i tempi ("Thriller");
- Record di permanenza in vetta alle classifiche americane (37 settimane di seguito).
Il 25°Anniversario di Thriller
In occasione del 25° anniversario dell'uscita dell'album che lo ha reso celebre in tutto il mondo, lunedì 11 febbraio 2008 è stato rilasciato un cofanetto speciale che ripercorre l'intero album arricchito da materiale inedito. Il cofanetto è uscito in tre versioni speciali composte da un CD e un DVD. Il CD contiene le classiche tracce audio della release originale con in aggiunta un brano inedito ("For All Time") più cinque remixes: "The Girl is Mine 2008" con Will.i.am, "P.Y.T. (pretty young thing) 2008" con Will.i.am, "Wanna be Startin' Something 2008" con Akon, "Beat it 2008" con Fergie dei Black Eyed Peas, "Billie Jean 2008" Kanye West mix. Nel DVD sono contenuti i video di Billie Jean, Beat it, Thriller e l'esibizione di Michael al "Motown 25: Yesterday, Today and Forever". L'album ha venduto in tutto il mondo oltre due milioni di copie.
Discografia [modifica]
Album in studio
- 1972 - Got to be there
- 1972 - Ben
- 1973 - Music & Me
- 1975 - Forever, Michael
- 1979 - Off the Wall
- 1982 - Thriller
- 1984 - Farewell My Summer Love
- 1987 - Bad
- 1991 - Dangerous
- 1995 - HIStory: Past, Present and Future - Book 1
- 1997 - Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix
- 2001 - Invincible
Videografia
Tour
- 1984, Victory Tour
- 1987-1989, Bad World Tour
- 1992-1993, Dangerous World Tour
- 1996-1997, HIStory World Tour
Concerti in Italia
- 23 maggio 1988, Roma, Stadio Flaminio
- 24 maggio 1988, Roma, Stadio Flaminio
- 29 maggio 1988, Torino, Stadio Comunale
- 4 luglio 1992, Roma, Stadio Flaminio
- 6 luglio 1992, Monza, Stadio Brianteo
- 7 luglio 1992, Monza, Stadio Brianteo
- 18 giugno 1997, Milano, Stadio San Siro
Filmografia
- 1978 - The Wiz
- 1986 - Captain EO
- 1988 - Moonwalker
- 1991 - Dangerous: The Short Films
- 1997 - Ghosts
- 2002 - Men in Black II
- 2004 - Miss Cast Away
Apparizioni televisive
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